Chi siamo

Mi chiamo Alberto Dalli Cani e sono cresciuto nel del negozio di giocattoli di mio papà che si trovava proprio sotto il salotto di casa. Da bambino appena potevo, invece di restare in casa a giocare, scendevo al piano di sotto in negozio.



Essere lì dentro per me era come entrare nel mondo dei balocchi, anzi di più, entrare nella fabbrica di Babbo Natale.

Il mio privilegio, rispetto a tutti i bambini che entravano solo in negozio, era che io potevo accedere al magico mondo del magazzino.

Il magazzino era molto più del negozio, era una Disneyland privata in cui mi perdevo come farebbe oggi mia figlia nel castello di Cenerentola.  Con la scusa di aiutare a sistemare, avevo la possibilità di aprire gli scatoloni  e vedere, provare, testare in anteprima assoluta i giocattoli appena arrivati, vivevo le avventure di “Indiana Jones alla ricerca del giocattolo perduto”.

Erano anni in cui la maggior parte dei giocattoli si vendevano dopo averli provati e io mi “offrivo” volontario di tirarli fuori dalle scatole, mettere le batterie e giocare con tutte quelle novità.

Lo so, sono stato un privilegiato, e oggi, visto il mio lavoro,  mi sento un prescelto!

Una volta finita la scuola ovviamente il negozio di mio papà è diventato anche il MIO negozio.

Sono passati 25 anni da allora.

Anni in cui la mia professione è cambiata profondamente: sono passati i tempi in cui  si inserivano le batterie e si provava sotto gli occhi amorevoli della mamma e lo sguardo ipnotizzato  del bambino che portava a casa il SUO BALOCCO, come premio per essere stato promosso o per non aver pianto dal dottore!

I primi anni del mio lavoro “vero” sono gli anni dei primi centri commerciali, delle grandi catene di giocattoli: i Toys r’Us, i Toys Center; la grande distribuzione.

Ho un ricordo vivissimo, pieno di nostalgia, ovviamente per l’età ma anche perché il lavoro era obiettivamente più facile: meno burocrazia, meno tasse, meno pressione, più voglia di giocare!

Oggi le cose sono cambiate radicalmente, siamo in una nuova epoca nella quale è difficile orientarsi perché si fa fatica a capire dove stiamo andando.

Il concorrente del negozio non è più il supermercato in fondo alla strada ma sono entità non controllabili e non misurabili: la crisi ed internet.

L’uno sono la causa dell’altro, se non capisci uno non puoi capire l’altro, fatto sta che hanno portato un grande cambiamento nella nostra vita come lavoratori e genitori; ma anche in quella dei nostri bambini.

Tablet, pc, internet sono da una parte una grande opportunità, dall’altra un problema come tutte le cose delle quali si abusa. In modo semplicistico  dico sempre che l’elettronica non è il male, il male è non regolarne l’uso,  il male è non dare ai bambini delle regole ferree sul loro utilizzo ed usare i dispositivi elettronici come baby sitter gratuite.

Per dirti  come ho deciso di affrontare la nuova epoca, ho bisogno di farti una piccola premessa perché c’è un evento che ha cambiato la visione della mia professione.

Nel 2007 sono diventato papà di una splendida bambina: Beatrice.

Da quel giorno del luglio del 2007 ho iniziato a guardare i giocattoli con occhi differenti, quelli di papà.

Per mia figlia non mi bastava un giocattolo,  volevo i giocattoli.

Questo modo diverso di vedere i giocattoli mi ha fatto capire che in realtà nel nostro mercato non molti guardavano i giocattoli con i miei stessi occhi, così mi è venuta la voglia di fare qualcosa di mio e trovarle dei giocattoli straordinari.

A quei tempi ero membro del consiglio di amministrazione della Io Bimbo come referente per la categoria giocattolo. Ho così avuto la possibilità di andare in fiera ad Hong Kong.

Qui  ho visto giocattoli che non si trovavano in Italia, che nessun mio fornitore mi aveva mai proposto, avevo capito che non potevo continuare a  vendere della roba che avrebbe deluso i bambini dopo poche ore dall'averla ricevuta.

Ho unito la mia più che ventennale esperienza professionale a quella personale di genitore e...
un giorno mi sono alzato e ho deciso di chiamare il notaio per costituire la MIA società di distribuzione, per portare in Italia quei giocattoli che mi avevano fatto innamorare.

Avevo trovato la mia missione: far divertire i bambini!

Ho messo al centro  della mia idea di selezionatore di giocattoli la crescita ed il divertimento dei bambini.

E come si fa con i bambini e pensando proprio a loro; anche per la mia nuova società ho detto prima di tutto dei no:

-No ai giochi di importazione che sono fatti solo per costare poco ma che quando li apri: si rompono subito, puzzano di petrolio, sono così deludenti che dopo 3 minuti i bambini si sono già stancati
-No ai giochi che si vendono solo per la pubblicità: in sé non sono neanche male, ma come tutte le mode poi passano e non sono più richiesti.
Il problema è che spesso i giochi reclamizzati aumentano troppo l’aspettativa dei bambini perché gli spot pubblicitari sono fatti per impressionare; nella realtà spesso le aspettative vengono deluse.
La costosissima pubblicità televisiva è ovviamente caricata sul prezzo di acquisto del consumatore finale che lo paga profumatamente.

E poi, ho detto dei  sì:

- alla selezione di  giocattoli che la mamma, il papà o la nonna,  abbiano voglia di regalare ai propri bambini perché sono certi che li aiuteranno a crescere meglio;
- alla scelta di giocattoli per cui i  bambini trovano quella  soddisfazione e quel  divertimento che riesce a dare solo un gioco ricco di attività, costruito con materiali durevoli e con funzioni che lo rendono longevo.
- a giochi atossici, sicuri e certificati.

FIOCCO BALOCCO nasce proprio per dare  gioia,  divertimento e sicurezza ai bambini.

Per SELEZIONARE  giocattoli studiati a stimolare la crescita intellettuale e motoria  dei nostri figli. Per aiutarli nell’interazione e nella socializzazione, come alternativa ai giochi virtuali che isolano e non gratificano.  Giochi con i quali la mamma e il papà si sentano sicuri e garantiti.

Tutti si lamentano del fatto che i bambini cercano telefonini e tablet e non vogliono giocare con altro. Vero ma…

-spesso si comprano giocattoli non pensando alle esigenze di sviluppo e di crescita del bambino ma per fermare un loro capriccio.
-questo atteggiamento fa sì che si guardi più al prezzo che al contenuto
-si pensa che i giochi giusti per i bambini sono solo quelli che chiedono  (ma i bambini  non hanno filtri per capire che la pubblicità gliela vuole raccontare un po’…)
-si acquistano giocattoli non adatti all’età del bambino pensando che è più sveglio dell’età che ha

Ti dico una cosa: in realtà il giocattolo è lo strumento attraverso il quale il bambino scopre il mondo e se stesso. E le famiglie dovrebbero porsi in questo modo quando comprano un gioco.

Fiocco Balocco vuol trovare i giocattoli che portano il bambino  ad essere bambino.
A vivere esperienze da bambino, a stimolare le percezioni, la crescita, l’apprendimento, la socializzazione, la motricità.

Come non risparmi sulla merenda che gli compri,  non dovresti risparmiare sul giocattolo con il quale sviluppa le sue attitudini e le sue capacità, come gli compri il vestito della sua misura dovresti comprargli il giocattolo adatto alla sua età.
Come stai attento all'alimentazione perchè sia sana e salutare, così dovresti porre attenzione al gioco che è il cibo per la mente.

Fiocco Balocco ti garantisce tutto questo. I giocattoli che trovi nella nostra selezione sono stati scelti pensando non ai genitori, non al prezzo, non ai negozi ma pensando solo ai bambini.